martedì 19 luglio 2022

Recensione di: Il nome dei soldi di Andrea Rocco

In un mondo in continua evoluzione dove tutto cambia ed il dollaro supera in borsa l’euro saper investire il proprio denaro è molto importante, soprattutto se il nostro scopo è quello di vederlo fruttare nel tempo. Andrea Rocco esperto di aria finanziaria ed economista per vocazione, nel suo romanzo “il nome dei soldi” racconta le vicende della famiglia Zanini composta da Giacomo, architetto di professione, Francesca, docente di lettere ed i figli; Adele e Simone, consistendo nel versare il profitto di entrambi i coniugi per le proprie aspettative di vita, come restaurare la casa di villeggiatura in collina, mettere soldini da parte per quando i figli dovranno andare all’università e proteggersi con una buona assicurazione sulla vita, perché come sostiene l’autore il benessere non consiste nell’avere molti soldi ma nel saper controllare la propria ricchezza.
La famiglia Zanini all’inizio sarà consigliata nel modo da sbagliato da un consulente finanziario senza prendere nota dei loro reali bisogni, subito dopo la signora Francesca sarà ricoverata in ospedale per una cattiva setticemia turbando e creando preoccupazione a Giacomo e figli.
Per fortuna, una volta superato questo brutto momento e preso atto delle perdite economiche per via di un cattivo investimento, l’architetto su suggerimento della moglie, conoscerà un bravo consulente finanziario di nome Giovanni e con i saggi consigli di quest’ultimo la famiglia Zanini ritroverà il benessere e la tranquillità perduta.

Secondo il mio punto di vista: la perla di saggezza più importante del testo in oggetto è offerta dai buoni consigli dati dal suo autore, Andrea Rocco, che innegabilmente e con grande padronanza e conoscenza degli strumenti finanziari, si mostra molto preparato, abile comunicatore, attento ai bisogni dei clienti, capace di anticiparli, rassicurarli con dati alla mano.
L’autore riveste in via trasversale i panni di Giovanni consulente finanziario ed esprime considerazioni valide, come il fatto che i bisogni delle persone cambiano nel tempo e cambia la loro possibilità di risparmiare denaro dal proprio reddito.
Quindi, il testo non è solo un romanzo scritto in modo chiaro ed elementare lontano da fantomatici tecnicismi e concetti di economia generale, ma descrive in modo lineare e con tratto narrativo le vicissitudini quotidiane della famiglia Zanini, l’autore guida il lettore indirettamente sulla strada dei buoni consigli, al fine di saper investire il proprio denaro con tranquillità e lontano da rischi.
Salvo questo concetto sottointeso nel romanzo che si presenta come finanziario, la storia scorre in modo piacevole e scorrevole, data la curiosità di sapere come la famiglia Zanini ritroverà quella pace che offre una buona solidità economica lontano da privazioni per una incontrollata gestione della ricchezza familiare

Conclusioni:
secondo un mio punto di vista strettamente personale, il nome dei soldi è un piccolo strumento per imparare a trattare il cliente, tenendo conto dei suoi bisogni, poiché come sostiene lo stesso autore un buon consulente finanziario non si occupa dei soldi ma delle persone.
Il testo ha un linguaggio semplice, non richiede particolari conoscenze, tuttavia suscita l’interesse degli esperti nel settore e reca noia ad altri lettori privi di stimoli verso l’argomento trattato dal libro, ovvero: come amministrare il proprio denaro.

Vi lascio con alcune frasi e curiosità tratte dal libro:

  • “Il giusto mix di condizioni anagrafiche, economiche, professionali e famigliari lo aveva messo in una condizione di equilibrio e serenità”

  • “Per un professionista, a qualsiasi ambito appartenga, è essenziale farsi capire. Quando parli devi costruire ponti, non muri!”;

  • “Semplificare è difficile, è un’arte, a complicare le cose ci metti un attimo”;

  • “Un bravo consulente finanziario non si occupa di mercati, non si occupa di tassi. Per questo ci sono già figure dedicate e molto più specializzate e competenti: gli analisti, i gestori. Un bravo consulente finanziario si occupa delle persone”;

  • “Le stagioni ed i sorrisi son denari che van spesi con dovuta proprietà -  Francesco Guccini



 

Dettagli sull’edizione italiana:

La copertina: Flessibile
Titolo: Il nome dei soldi
Autore: Andrea Rocco
Lingua: Italiano
Formato: Brossura
Casa Editrice: Anteprima Edizioni
Data di pubbl.: 2021
Genere: Narrativa moderna e contemporanea
Pagine: 172

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