L’oratore è colui il quale esprime al massimo grado le
potenzialità umane, riassumendo in sé la cultura filosofica dei saggi, la
capacità comunicativa e persuasiva dell’avvocato e del politico, l’onesta del
cittadino perbene che vive a servizio e in difeso dello Stato. Paolo Marsich in
questa mini-edizione di l’arte di Comunicare di Marco Tullio Cicerone, riporta
brevemente le indicazioni fondamentali dei suoi scritti retorici ed in
particolare il c.d. De oratore, nella quale convivono l’intellettuale,
il politico e l’uomo di legge.
Il libro è un piccolo manuale composto da circa 90 pagine, da cui emerge l’analisi dell’arte oratoria, dividendola prima in tre macro aree: la capacità di reperire gli argomenti, organizzarli ed esprimerli in termini adeguati. Successivamente il buon Cicerone, organizza l’oratoria in cinque parti fondamentali: l’”invenzione”, la “disposizione”, l’”elocuzione”, la “memoria” e la “declamazione”, guidandoci un passo alla volta con l’antico metodo dei saggi ellenisti, verso l’incarnazione del perfetto oratore. La prima parte del manuale tende ad introdurre tale figura in termini generici, mentre la seconda parte si concentra più sulla comunicazione, la memoria, l’uso delle metafore, l’esercizio della scrittura, la retorica, finché si arriva l punto che l’oratore è una persona preparata su tutti gli argomenti di cui si è documentato prima, ma, nello stesso tempo è un ottimo ascoltatore in gradi d’incantare le folle e replicare alle divergenti opinioni. Il libro non è rivolto solamente ad avvocati e politici, poiché il perfetto oratore è colui il quale è in grado di parlare adeguatamente non soltanto in un contesto giudiziario, nei processi, o in ambito politico davanti al popolo e nelle sedi istituzionali, tuttavia, ma bisogna comunque ammettere che, in ogni caso l’oratore deve possedere ampie conoscenze culturali, tecniche e scientifiche, ed un ottima proprietà d’esposizione e di linguaggio.
Conclusioni: ricordo di aver acquistato “l’arte di comunicare” di Cicerone per la curiosità di approfondire le mie conoscenze sull'arte oratoria, il libro è un breve manuale, diviso in piccoli capitoli, si legge tutto d’un fiato, il linguaggio è particolarmente forbito per un pubblico eloquente, tuttavia mi sento di consigliarlo soprattutto al lettore interessato all'argomento.
Vi lascio con alcune curiosità e frasi estratte da questo splendido libro:
La copertina: Flessibile
Curatore: Paolo Marsich
Titolo: L’arte di Comunicare
Autore: Marco Tullio Cicerone
Lingua: Italiano
Data di pubbl.: dicembre 2007
Casa Editrice: Mondadori
Collana: Oscar saggezze
Genere: Romanzi e Letterature » Classici greci e latini » Prosa letteraria , Lingue e Dizionari » Insegnamento e apprendimento delle lingue » Semantica, retorica, pragmatica
Pagine: 90
Il libro è un piccolo manuale composto da circa 90 pagine, da cui emerge l’analisi dell’arte oratoria, dividendola prima in tre macro aree: la capacità di reperire gli argomenti, organizzarli ed esprimerli in termini adeguati. Successivamente il buon Cicerone, organizza l’oratoria in cinque parti fondamentali: l’”invenzione”, la “disposizione”, l’”elocuzione”, la “memoria” e la “declamazione”, guidandoci un passo alla volta con l’antico metodo dei saggi ellenisti, verso l’incarnazione del perfetto oratore. La prima parte del manuale tende ad introdurre tale figura in termini generici, mentre la seconda parte si concentra più sulla comunicazione, la memoria, l’uso delle metafore, l’esercizio della scrittura, la retorica, finché si arriva l punto che l’oratore è una persona preparata su tutti gli argomenti di cui si è documentato prima, ma, nello stesso tempo è un ottimo ascoltatore in gradi d’incantare le folle e replicare alle divergenti opinioni. Il libro non è rivolto solamente ad avvocati e politici, poiché il perfetto oratore è colui il quale è in grado di parlare adeguatamente non soltanto in un contesto giudiziario, nei processi, o in ambito politico davanti al popolo e nelle sedi istituzionali, tuttavia, ma bisogna comunque ammettere che, in ogni caso l’oratore deve possedere ampie conoscenze culturali, tecniche e scientifiche, ed un ottima proprietà d’esposizione e di linguaggio.
Conclusioni: ricordo di aver acquistato “l’arte di comunicare” di Cicerone per la curiosità di approfondire le mie conoscenze sull'arte oratoria, il libro è un breve manuale, diviso in piccoli capitoli, si legge tutto d’un fiato, il linguaggio è particolarmente forbito per un pubblico eloquente, tuttavia mi sento di consigliarlo soprattutto al lettore interessato all'argomento.
Vi lascio con alcune curiosità e frasi estratte da questo splendido libro:
- “Non c’è nulla di più nobile che riuscire a catturare l’attenzione delle persone con la parola”
Dettagli sull’edizione italiana:
Curatore: Paolo Marsich
Titolo: L’arte di Comunicare
Autore: Marco Tullio Cicerone
Lingua: Italiano
Data di pubbl.: dicembre 2007
Casa Editrice: Mondadori
Collana: Oscar saggezze
Genere: Romanzi e Letterature » Classici greci e latini » Prosa letteraria , Lingue e Dizionari » Insegnamento e apprendimento delle lingue » Semantica, retorica, pragmatica
Pagine: 90
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